Maratea

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Maratea, la “Perla del Tirreno”, è Incastonata nel Golfo di Policastro, località dai versatili paesaggi dove l’azzurro del mare e il verde della vegetazione tipica della macchia mediterranea incontra la rocciosa scogliera e insieme circondano splendide spiagge nelle località costiere di Acquafredda, Cersuta, Fiumicello, Porto, Marina e Castrocucco.

Il litorale, impreziosito al largo da scogli e isolotti, si snoda per 32 km dove si ritraggono 21 calette e spiagge. Non è un caso che Maratea riesca ad aggiudicarsi ogni anno prestigiosi riconoscimenti ambientali come la “Bandiera Blu”, le “5 Vele Legambiente” e la “Bandiera Verde dei Bambini”.
Il Cristo Redentore dall’altro del monte San Biagio, sede dell’omonima Basilica, sovrasta dall’alto il Centro Storico di Maratea; arte, cultura, enogastronomia, e la possibilità di praticare attività sportive nella natura come il trekking, il kayak lungo la costa, passeggiate a cavallo, parapendio, ecc. allieteranno il vostro soggiorno in questo angolo di paradiso.

Maggiori informazioni presso gli Uffici di Informazione e accoglienza turistica presenti sul territorio. IAT MARATEA CENTRO Tel. 0973.030366 (annuale) – IAT PORTO DI MARATEA (stagionale) – www.aptbasilicata.it

Vi elenchiamo le “10 cose da non perdere” durante la vostra vacanza a Maratea:

  1. Toccare con mano il Cristo Redentore.
    Ammirare il panorama mozzafiato dell’intero Golfo di Policastro facendo una passeggiata ai piedi dell’imponente Statua e poi approfittarne per una visita alla vicina Basilica che conserva le reliquie del santo protettore di Maratea, San Biagio. E prima di andar via, non dimenticare di portarsi a casa un souvenir.
  1. Visitare le 44 Chiese.
    Riservare almeno una visita ad alcune delle principali chiese di Maratea, particolarmente diffuse nel Centro Storico, tra cui la Chiesa Madre e la Chiesa dell’Annunziata. Molte altre sono disseminate per tutto il territorio, alcune, come la Chiesa della Madonna della Pietà, sono raggiungibili dopo brevi e suggestivi sentieri nel verde.
  1. Vedere la costa dal mare.
    Approfittare di una delle uscite programmate in barca o scegliere di farsi trasportare dal vento su antichi velieri, oppure ancora noleggiare un natante per soffermarsi in una delle tante baie che troverete lungo la costa. Per i più sportivi l’uscita in kayak è l’ideale per esplorare le bellissime grotte marine. Non lasciarti sfuggire l’occasione di ammirare da vicino l’isolotto di Santo Janni.
  1. Percorrere i sentieri vista mare.
    Lungo la costa e in collina numerosi e panoramici sentieri vi permetteranno di vivere un’esperienza unica in luoghi insoliti, camminare senza perdere mai di vista il mare. Si può scegliere tra percorsi a vari livelli da poter affrontare a piedi, in bici o a cavallo, il tutto in autonomia oppure accompagnati da esperte guide locali.
  1. Perdersi nei vicoli del Centro Storico. I suggestivi scorci dell’antico borgo ospitano botteghe di artigianato locale, piccoli ristorantini, interessanti esposizioni di quadri e il Museo De Lieto, dedicato all’archeologia subacquea. Dai vicoletti si arriva poi al cuore del centro storico: Piazza Buraglia, il luogo ideale per sedersi ai tavolini di un bar per una tranquilla colazione o per due chiacchiere dopo cena.
  1. Fare il bagno nelle 21 spiagge.
    Si può scegliere tra calette di sassi o di sabbia circondate da una natura rigogliosa dove rilassarsi stendendo un telo sulla spiaggia o su un lettino in riva la mare, usufruendo dei servizi dei lidi attrezzati. Non dimenticate la maschera per scoprire i fondali marini ricchi di pesci e posidonia. Da non perdere è il tipico piatto da spiaggia, la fresella.
  1. Prendere un aperitivo al Porto.
    Quello dell’aperitivo è l’orario giusto per sedersi al tavolino e rilassarsi, guardando il rientro frenetico dei natanti e godendo degli ultimi raggi di sole. La cena in uno dei ristoranti dalla vista mozzafiato, a seguire una romantica passeggiata sul molo ammirando le luci soffuse delle barche. In serata il porto si anima e diventa la tappa d’obbligo per bere un cocktail con gli amici.
  1. Assaporare la cucina lucana mare e monti.
    Quale miglior modo per conoscere una terra se non attraverso il cibo? Meglio in un ristorante con prodotti a km zero dove gustare salumi e formaggi tipici accompagnati da un buon bicchiere di Aglianico o, per gli amanti della cucina di mare, approfittando del pescato locale. E per finire, il dolce da non perdere? Il tradizionale bocconotto.
  1. Scoprire le frazioni del vasto territorio.
    Le sei frazioni costiere (Acquafredda, Cersuta, Fiumicello, Porto, Marina e Castrocucco), lungo i 32 km della costa marateota, riservano caratteristici scorci celando le stupende spiagge mentre le tre frazioni montane (Santa Caterina, Massa e Brefaro), ai piedi del Monte San Biagio, custodiscono le tradizioni enogastronomiche. Durante l’estate da non perdere le tipiche sagre.
  1. Volare sul Golfo di Policastro.
    Un’esperienza unica ad alto tasso di adrenalina, decollare in parapendio con un volo biposto da Acquafredda o dal Monte San Biagio lasciandosi trasportare dalle correnti ascensionali fino ad atterrare su una delle tante spiagge. La stupenda vista dall’alto sarà uno degli indelebili ricordi della vacanza, insieme a bellissime foto da scattare da un punto di vista decisamente insolito.

Durante il soggiorno saremo lieti di darvi maggiori informazioni per svolgere queste attività e vistare il territorio di Maratea e del Lagonegrese.